Misurazione pressione arteriosa
La pressione arteriosa è la pressione che il sangue esercita sulle pareti delle arterie di grosso calibro ed è la forza che lo fa scorrere nel sistema cardiocircolatorio.
La pressione sale e scende seguendo i cicli che il cuore compie in modo ritmico: è massima quando il cuore si contrae (sistole) per spingere il sangue in circolo (pressione sistolica) ed è minima quando il cuore si rilascia (diastole) per riempirsi di sangue (pressione diastolica).
Per convenzione, si parla di ipertensione (pressione alta) quando i valori abituali di pressione sono uguali o superano i 90 mmHg di minima e/o i 140 mmHg di massima. Le forme più lievi di ipertensione (con pressione diastolica compresa fra 90 e 95 mmHg e/o sistolica fra 140 e 160 mmHg) non richiedono in genere un trattamento con farmaci antiipertensivi, ma solo opportune modificazioni delle abitudini di vita (es. ridurre il sovrappeso, la sedentarietà, abolire il fumo).
I dati ottenuti in singole misurazioni vanno interpretati con cautela: la pressione arteriosa è infatti soggetta a oscillazioni. Per questo la diagnosi di ipertensione richiede numerose misurazioni effettuate nel corso di diverse visite mediche.
Per una corretta misurazione della pressione:
attendere almeno 1 ora dopo aver assunto cibi, caffè o tè, dopo uno sforzo fisico moderato-intenso o dopo aver fumato.
se si sente lo stimolo di urinare, occorre farlo prima di procedere alla misurazione;
prima di effettuare il controllo, si deve rimanere seduti e rilassati per 5 minuti circa, in un luogo adeguato, silenzioso e con una temperatura confortevole, senza indumenti stretti intorno al braccio su cui verrà effettuata la misurazione.
la misurazione va effettuata in posizione seduta con il braccio appoggiato ad un piano orizzontale all'altezza del cuore, rimanendo tranquilli, senza parlare.
è consigliabile misurare la pressione arteriosa preferibilmente alla stessa ora e nello stesso braccio (destro o sinistro non ha importanza se si usa un apparecchio elettronico).
è opportuno ripetere la misurazione a distanza di 2 minuti dalla precedente, registrando i valori di entrambe le misurazioni su un apposito diario.
I 10 consigli di Fabio Magrini, direttore dell’Unità operativa di medicina cardiovascolare dell’Università degli Studi al Policlinico di Milano:
- Scopri la tua pressione a 20 anni
- Impara a misurarla in casa o in un posto tranquillo
- Ricordati che la massima non deve superare i 140
- Falla misurare a tutta la famiglia
- Dopo i 40 anni misurala una volta all’anno (nel mese del compleanno)
- La pressione si abbassa in gravidanza, oscilla durante la menopausa, durante gli sforzi e le emozioni può arrivare a 180, durante il sonno scende a 100
- Se un giorno superi i 140 parlane al tuo medico
- Se prendi la pastiglia informa il medico su come ti senti
- Non sospendere la pastiglia quando la pressione torna normale
- Non desiderare le pastiglie degli altri, l’effetto è diverso da persona a persona.